Il Ministero delle Politiche agricoli, alimentari e forestali smentisce, con una nota n. 2855 del 7 agosto 2015, la tesi sostenuta dal Ministero dello Sviluppo economico anche nell'ultimo parere n. 197797/2014, sostenendo che nulla vieta al produttore agricolo, iscritto al registro delle imprese, di effettuare la vendita dei propri prodotti su tutto il territorio nazionale, compreso su aree private scoperte di cui abbia la disponibilità
Le risorse devono essere finalizzate al miglioramento e all'incremento dei servizi, riferite ad attività effettivamente nuove e allocate sulla base di appositi programmi di accrescimento qualitativo e quantitativo del servizio.