Quando Giuseppe Conte dice di voler dar vita alla “più ampia riforma per la semplificazione di tutto il sistema, a quale semplificazione (oltre che a quale sistema) fa riferimento? E poi, c’è veramente bisogno di altre riforme, quando non sono ancora state applicate le innumerevoli varate nell’ultimo decennio? Certo, un’operazione di mera applicazione o, al massimo, di aggiornamento dell’essere non sarebbe pienamente spendibile, in termini di “cose fatte”, da chi ci governa, che dovrebbe, peraltro, riconoscere così il merito di altri, ma porterebbe innegabilmente effetti in breve tempo (salvo che non si pensi di continuare a legiferare a colpi di …DPCM). E il tempo, di questi tempi, è veramente prezioso, basta chiedere alle aziende che hanno subito tutte le conseguenze non sanitarie del Covid-19.
