IL CASO – somministrazione – circolo privato – autorizzazione – SCIA

Un circolo privato NON ADERENTE ad associazioni a carattere nazionale che presenta una SCIA per apertura di esercizio di somministrazione alimenti e bevande, ai sensi dell’art 3 del dpr 235 del 4/4/2001 e del D.lgs 222 del 25/11/2016 tabella A punto 72, necessita di domanda di autorizzazione, conseguentemente, l’attività di somministrazione non può iniziare se non dopo il rilascio di espressa autorizzazione dal parte del Comune o silenzio assenso decorsi 45 gg dall’invio della pratica. La Normativa prevede ancora la domanda di autorizzazione o anche in questo caso si tratta di SCIA? E quindi il Circolo può iniziare l’attività contestualmente all’invio della pratica?

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