IL QUESITO DEL GIORNO – Produttore agricolo – Vendita gastronomia – Consumo immediato

18 Aprile 2016
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» Quesito

Un imprenditore agricolo in possesso di scia per la vendita al dettaglio di prodotti derivanti dell’attività di allevamento (carni, bovine, suine, ovicole, ecc..) in locale ubicato presso l’azienda e precisamente in zona agricola intende integrare la suddetta attività sempre nella medesima azienda con la vendita di panini farciti con carne di propria produzione, preparata al sugo o arrosto senza consumazione sul posto.

» Risposta

I produttori agricoli possono vendere, su tutto il territorio italiano, i prodotti provenienti in misura prevalente e quindi non esclusiva, dai propri allevamenti o colture; potranno quindi porre in vendita, ripetiamo non in forma prevalente, prodotti anche che non rientrano fra quelli coltivati o allevati nell’azienda agricola, come indicato dall’articolo 4 comma 1 del D.lgs 228/2001, senza superare i limiti indicati dal comma 8 dell’art. 4. Nel rispetto dei requisiti igienico sanitari i prodotti potranno essere venduti sia nello stato in cui sono stati coltivati o allevati o anche dopo che questi abbiano subito una trasformazione compreso la cottura, come previsto dal comma 5 del medesimo articolo 4. I produttori agricoli possono anche consentire il consumo immediato dei prodotti senza il servizio assistito di somministrazione ai sensi del comma 8 bis del medesimo articolo 4.