Maxiemendamento al decreto Milleproroghe: le principali misure contenute

Il Senato lo scorso 11 febbraio, ha dato il via libera alla fiducia posta dal governo sul maxiemendamento al decreto legge cosiddetto Milleproroghe, che ora passa all’esame della Camera. Ecco le principali misure contenute nel disegno di legge e che ora dovranno essere approvate anche dalla Camera.

Patto di stabilità interno – Gli enti locali virtuosi che nel triennio 2005-2007 hanno rispetto il patto di stabilità interno potranno non computare, ai fini di rispetto del patto, le spese per interventi infrastrutturali. Un decreto del ministero dell’economia individuerà le risorse finanziarie. 

Cartolarizzazioni – Il patrimonio delle due operazioni di cartolarizzazione effettuate dalla Scip, con decreti ministeriali del 2001 e del 2002, è posto in liquidazione e gli immobili non ancora venduti torneranno agli enti che ne erano originariamente proprietari e che potranno rivenderli direttamente. 

Pubblica amministrazione – Entro il 31 luglio del 2009 un decreto del presidente del Consiglio stabilirà i criteri e i parametri di misurabilità dei risultati delle pubbliche amministrazioni da applicare per il trattamento economico accessorio dei dipendenti. 

Dichiarazioni dei redditi – Il termine per la presentazione del modello Unico slitta al 30 settembre. 

Editoria – I contributi saranno destinati prioritariamente ai contributi diretti. Lo schema di regolamento sarà trasmesso alle Camere per i pareri delle commissioni.

Testate di partito – Non si applicherà alle testate organo di partito o movimento politico che abbiano maturato al 31 dicembre 2005 il diritto ai contributi la norma del 2000 che impone di avere almeno un rappresentante nel parlamento nazionale nell’anno di riferimento dei contributi. 

Cassa integrazione editoria – Anche i giornalisti dipendenti dei periodici avranno i benefici della legge in tema di esodi e prepensionamenti delle aziende editoriali in crisi. 

Taxi – Sarà più difficile agli autonoleggiatori fare concorrenza ai taxi. Gli autonoleggiatori non potranno sostare nelle piazzole dei taxi. Per lavorare in un altro Comune, i titolari di licenza dovranno presentare un’autocertificazione e pagare un importo di accesso. 

Class action – L’entrata in vigore della disciplina sulle richieste di risarcimento collettive è slittata al primo luglio 2009. 

Carceri – Al capo del Dipartimento amministrazione penitenziaria Franco Ionta è attribuito il compito di realizzare nuove strutture carcerarie o ampliare le esistenti.

Diritti dei carcerati – I carcerati potranno avere colloqui e intrattenere una corrispondenza al fine di compiere atti giuridici non più solo con congiunti o avvocati, ma anche con il garante dei diritti dei detenuti. 

Sicurezza sul lavoro – Slitta di due anni l’emanazione del testo unico sulla sicurezza sul lavoro. 

Autostrade – Revocato per le concessionarie, autostradali e non solo, l’obbligo di gara per tutti i lavori. 

Ici – Le unità immobiliari rurali non sono fabbricati e dunque non dovranno pagare l’Ici. 

Nautica – Pesanti sanzioni per chi guida una barca da diporto in stato d’ubriachezza. 

Patenti – La nuova normativa sui neopatentati è prorogata di un anno al primo gennaio 2010. 

Balneabilità – Slitta di un anno al 31 dicembre 2009 il termine per la nuova normativa sulla balneabilità delle acque. 

Scuola – La riforma del secondo ciclo scolastico è rinviata all’anno 2010/2011. Resta valida l’abilitazione dei docenti ammessi con riserva ai corsi di abilitazione del 2005 e che a quella data avevano maturato 360 giorni di servizio. 

Tasse – Prorogato al 31 marzo il termine per l’adozione del decreto del presidente del Consiglio che deve stabilire le modalità di versamento degli acconti Ires e Irap. Anche prorogata al 2010 l’applicazione delle norme regionali in materia di Irap e tasse automobilistiche non conformi ai poteri attribuiti alle regioni dalla normativa statale. 

Comites – Le elezioni per il rinnovo dei Comitati degli italiani all’estero (Comites) e del Consiglio generale degli italiani all’estero, previste per marzo 2009, sono rinviate al 31 dicembre 2010. 

Expo – A Expo 2015 sono destinati 4 milioni di euro per il 2009. 

Ente italiano per la montagna – Previsto un contributo di 2,8 milioni di euro per il 2009. 

Benzina – Per le regioni a statuto ordinario confinanti con l’Austria è costituito un fondo di 3 milioni l’anno per contributi alle persone fisiche per la riduzione del prezzo di benzina e gasolio per l’autotrazione. 

Affissioni abusive – Mille euro di multa l’anno e per provincia a chi, dal 2005 a oggi, ha affisso manifesti politici abusivi. 

Privacy – I dati personali presenti nelle banche dati costituite sulla base degli elenchi telefonici formati prima del primo agosto 2005 sono utilizzabili per fini pubblicitari. 
Il testo del provvedimento è frutto di coordinamento redazionale e quindi soggetto a modifiche di coordinamento istituzionale.

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