Pubblicate le nuove risoluzioni del Ministero dello sviluppo economico

Risoluzione n. 213720 del 2 dicembre 2014 – D.P.R. 6 aprile 2001, n. 218 – Comunicazione pubblicitaria sul sottocosto in relazione al concetto di referenza – Quesito
La risoluzione reca precisazioni in merito alla corretta applicazione della disciplina del sottocosto in relazione al termine “referenza” .

Risoluzione n. 212733 del 1 dicembre 2014 – Attività artigianale – Consumo sul posto
La risoluzione reca chiarimenti in materia di consumo sul posto con riferimento ad una attività artigianale di focacceria con preparazione di soli prodotti da forno e con possibilità di vendere bevande confezionate.

Risoluzione n. 212752 del 1 dicembre 2014 – Quesito in materia di esercizi di vicinato – Consumo immediato sul posto di prodotti di gastronomia – Installazione erogatore di birra alla spina
La risoluzione precisa che un esercente che svolge attività di commercio al dettaglio di generi alimentari non può installare presso un esercizio di vicinato un erogatore di birra alla spina sopra il banco.

Risoluzione n. 207483 del 24 novembre 2014 – Attività di commercio al dettaglio in sede fissa – Attività consentite nei locali adibiti ad esposizione
La risoluzione  reca chiarimenti in merito alle attività consentite nei locali adibiti alla esposizione delle merci. La questione riguarda, nello specifico, due attività di vendita di piastrelle per interni: la prima attività utilizza gli stessi locali sia per la vendita che per l’esposizione; la seconda attività esercita la vendita in un locale e l’esposizione in un locale diverso dal primo, ubicato in un altro luogo del territorio comunale, presso il quale è possibile accedere solo previo appuntamento con il titolare.

Risoluzione n. 207511 del 24 novembre 2014 – Decreto legislativo 26 marzo 2010, n. 59 e s.m.i. – Articolo 71, commi 1-5 – Requisiti morali
La risoluzione reca chiarimenti al fine di poter valutare la legittimità di una SCIA per attività di somministrazione di alimenti e bevande inoltrata da un unico socio di una Srl, nella persona dell’amministratore unico, quale dagli accertamenti effettuati è risultato che l’unico socio della medesima ha subìto condanne passate in giudicato per l’esercizio dell’attività in questione, mentre nei confronti dell’amministratore unico non risultano condanne penali definitive.

Risoluzione n. 207497 del 24 novembre 2014 – Decreto legislativo 24 aprile 2001, n. 170 – Quesito su coesistenza nel medesimo locale di attività di vendita al dettaglio settore merceologico non alimentare e vendita di quotidiani e periodici
La risoluzione  reca chiarimenti circa la possibilità di esercizio, nel medesimo locale, di un’attività commerciale al dettaglio relativa al settore merceologico non alimentare (esercizio di vicinato) e di un’attività di vendita di quotidiani e periodici (punto di vendita esclusivo).

Risoluzione n. 204137 del 18 novembre 2014 – Decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114 – Forme speciali di vendita – Vendita per corrispondenza, televisione o altri sistemi di comunicazione – E-Commerce
La risoluzione reca chiarimenti in merito alla possibilità da parte di un impresa di segnalare con un’unica SCIA telematica, l’inizio dell’attività di vendita tramite vari siti web attraverso la loro elencazione nell’istituto in parola.

Risoluzione n. 197797 del 10 novembre 2014 – Attività di vendita da parte degli imprenditori agricoli su aree private
La risoluzione  reca chiarimenti riguardante la possibilità di vendita da parte degli imprenditori agricoli sulle aree private di cui gli stessi abbiano disponibilità.

Risoluzione n. 197841 del 10 novembre 2014 – Scadenza termini di avvio delle attività soggette a SCIA – Quesito
La Risoluzione  reca chiarimenti in merito alla questione del rispetto dei termini di avvio delle attività soggette a SCIA. Tenuto conto del fatto che tali attività possono essere avviate immediatamente, chiede chiarimenti nel caso in cui un privato non intenda invece avviare subito, ma decida, a titolo esemplificativo, di rimanere chiuso senza però comunicare alcuna sospensione dell’attività.

Risoluzione n. 167530 del 25 settembre 2014 – Avvio dell’attività di vendita al dettaglio e della somministrazione di alimenti e bevande al pubblico – Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà

Risoluzione n. 167548 del 25 settembre 2014 – Sistema di vendita della stampa quotidiana e periodica – Liberalizzazioni
La risoluzione  sostiene la non applicabilità di limiti e restrizioni, quali in rispetto delle distanze minime, anche al settore della distribuzione dei quotidiani e periodici.

Risoluzione n. 167494 del 25 settembre 2014 – Decreto legislativo 26 marzo 2010, n. 59, articolo 71, comma 6 – Quesito – Laurea magistrale in Giurisprudenza
La risoluzione riconosce la validità di un diploma di laurea nel cui piano di studi è presente la disciplina “Diritto alimentare comparato”.

Risoluzione n. 145826 del 25 settembre 2014 – Sentenza 17 luglio 2014, n. 3802 del Consiglio di Stato – Diniego autorizzazione apertura esercizio di somministrazione di alimenti e bevande
La risoluzione diffonde il contenuto della sentenza del Consiglio di Stato, n. 3802 del 17 luglio 2014, con la quale l’Organo in discorso ha considerato in linea con le norme di liberalizzazione nonché con i principi comunitari una programmazione locale che preveda il divieto di nuove aperture in una determinata zona comunale.

Risoluzione n. 147632 del 25 agosto 2014 – Liberalizzazione di aperture di nuove sedi farmaceutiche
La risoluzione  fornisce chiarimenti se nella liberalizzazione all’apertura di qualsivoglia attività commerciale sia compresa anche l’apertura di altre sedi farmaceutiche che, ove prevista, oltre migliorare il servizio pubblico, darebbe un contributo fattivo alla riduzione della preoccupante attuale disoccupazione giovanile e non giovanile.

Risoluzione n. 146346 del 19 agosto 2014 – D. Lgs. 26 marzo 2010, n. 59 e s.m.i. – Art. 71 – Requisiti morali – Reato di minaccia
La risoluzione reca chiarimenti in merito alla corretta applicazione del dettato normativo di cui all’articolo 71, comma 1, lettera c) del decreto legislativo 26 marzo 2010, n. 59 e s.m.i..
Al riguardo evidenzia che un soggetto che intende avviare un’attività commerciale si trova ad aver subìto una condanna, con reclusione di tre mesi e quindici giorni senza sospensione condizionale della pena, per il reato di minaccia previsto dall’articolo 612, co. 2 c.p., circostanza di cui all’articolo 61, n. 9 c.p., recidiva ai sensi dell’articolo 99, co.4 c.p..Fermo quanto sopra, chiede se la condanna in discorso rientra fra quelle ostative per l’avvio dell’attività commerciale.

Risoluzione n. 146342 del 19 agosto 2014 – Attività di vendita con il consumo sul posto – Richiesta parere
La risoluzione  reca chiarimenti in merito ad una richiesta di autorizzazione al comune di un soggetto titolare di una piccola attività di commercio e artigianato per la vendita di pizze, frullati e bibite, di installare un piccolo dehor dove posizionare qualche tavolino con sedie, al fine di far accomodare i clienti del locale, evitando comunque il servizio di somministrazione.

Risoluzione n. 145811 del 14 agosto 2014 – Attività di somministrazione di alimenti e bevande – Occupazione di suolo privato con tavoli e sedie per ampliamento attività – Quesito
La risoluzione chiede di conoscere se l’occupazione di un’area privata all’aperto, attrezzata con tavoli e sedie, attigua ad un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande regolarmente autorizzato, debba essere considerata ampliamento di superficie dell’esercizio commerciale stesso con la conseguente necessità di effettuare la comunicazione dell’ampliamento all’Autorità locale competente, oppure possa essere considerata occupazione di area privata con tavoli e sedie, analogamente a quanto consentito per l’occupazione di suolo pubblico

Risoluzione n. 145830 del 14 agosto 2014 – D.P.R. 6 aprile 2001, n. 218 – Quesito in materia di vendite sottocosto
La risoluzione fornisce chiarimenti a riguardo le modalità di interpretazione di alcuni articoli di legge che riguardano le vendite in oggetto.

Risoluzione n. 145869 del 14 agosto 2014 – D.Leg.26 marzo 2010 – Art.71 – Quesito in merito alla qualificazione professionale – Soggetto inquadrato al 3° livello presso un’industria alimentare
La risoluzione  reca chiarimenti se un soggetto che svolge attività lavorativa presso un’industria alimentare operante nel settore dell’imbottigliamento del vino, inquadrato al 3° livello, possa considerarsi in possesso del requisito professionale per l’avvio e l’esercizio di attività commerciali al dettaglio di generi alimentari e per la somministrazione di alimenti e bevande ai sensi dell’articolo 71, comma 6, lettera b) del decreto legislativo 26 marzo 2010, n. 59 e s.m.i..

Risoluzione n. 145842 del 14 agosto 2014 – Attività di e-commerce di prodotti artigianali di oreficeria
La risoluzione  fornisce informazioni in merito alla possibilità di intraprendere un’attività di e-commerce di prodotti artigianali di oreficeria di propria creazione anche in riferimento a quanto indicato nella circolare n. 3547/C del 17-6-2002, e chiarisce se in qualità di artigiano sia esente dalla compilazione del modulo SCIA da presentare al comune competente per territorio.

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