Scontrino parlante: spese sanitarie detraibili

Le spese sanitarie sostenute per acquisto di medicinali nel periodo dal primo luglio al 31 dicembre 2007 potranno essere certificate, ai fini della deduzione o detrazione Irpef, anche tramite scontrino non parlante o incompleto. Unica condizione sarà che il contribuente lo integri indicando anche su un foglio a parte il codice fiscale dell’acquirente nonché la natura, qualità e quantità dei farmaci acquistati.
L’Agenzia delle entrate con la circolare n. 30/E, fornisce nuovi chiarimenti sulla documentazione necessaria per portare in detrazione o deduzione le spese farmaceutiche. La nuova modalità di certificazione delle spese per medicinali viene adottata per venire incontro alle difficoltà dei contribuenti non in possesso di idonea documentazione, che altrimenti rischiano di non poter usufruire dello sconto Irpef. Viene così risolto il problema determinato dalle difficoltà incontrate in sede di prima applicazione della norma che ha introdotto il cosiddetto scontrino parlante. La circolare ricorda comunque che per la certificazione delle spese sanitarie effettuate a partire dal primo gennaio 2008 sarà indispensabile avere idonea documentazione consistente nella fattura o nello scontrino parlante.

>> Circolare Agenzia delle entrate 28/3/2008, n. 30/EDeduzioni e detrazioni per spese relative all’acquisto di medicinali (articoli 10, comma 1, lettera b) e 15, comma 1, lettera c) del D.P.R. n. 917 del 1986) – Chiarimenti

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