MAGGIOLI EDITORE - Ufficio commercio


IL QUESITO DEL GIORNO - Commercio su area privata - Figurine - Prodotto editoriale

» Quesito

Una rivendita ordinaria di tabacchi, già autorizzata anche per la vendita di prodotti alimentari e non, chiede se necessita particolare SCIA o autorizzazione per iniziare la vendita di “figurine collezionabili”. Ho provato a cercare notizie su internet, e mi sembra che il riferimento possa essere alla “natura” del bene ceduto, vale a dire se prodotto editoriale o meno, con conseguente necessità di SCIA per vendita periodici. Molti riferimenti rinvenuti riguardano anche il “codice” riportato sulle confezioni di figurine, che ne definiscono il carattere di bene “collegato” o meno ad una pubblicazione. Come procedere?

» Risposta

Le figurine da collezione sono prodotti dell’editoria se recano sulle bustine il titolo della testata, la sua periodicità e il numero di registrazione al tribunale; infatti un prodotto editoriale per rientrare nella categoria dei giornali o periodici deve essere registrato al tribunale della città ove viene edito. L’art. 1 della legge 7 marzo 2001, n. 62, al comma 3, dispone “. Al prodotto editoriale si applicano le disposizioni di cui all’articolo 2 della legge 8 febbraio 1948, n. 47. Il prodotto editoriale diffuso al pubblico con periodicità regolare e contraddistinto da una testata, costituente elemento identificativo del prodotto, è sottoposto, altresì, agli obblighi previsti dall’articolo 5 della legge n. 47 del 1948. Questo ultimo articolo dispone al comma 1 “Nessun giornale o periodico può essere pubblicato se non sia stato registrato presso la cancelleria del tribunale, nella cui circoscrizione la pubblicazione deve effettuarsi”. Nel caso delle figurine il prodotto editoriale è l’album. In sintesi se si tratta di un prodotto editoriale periodico la vendita è consentita a coloro che hanno autorizzazione per la vendita della stampa periodica.

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