Utenze telefoniche: blocco selettivo delle chiamate

Dal 30 giugno prossimo verrà attivato il blocco selettivo delle chiamate a numeri speciali per cui scatta il sovrapprezzo.
Uno stop alle bollette astronomiche per aver telefonato inconsapevolmente a satellitari, od a servizi interattivi, od a numerazioni internazionali o con costi maggiorati. Saranno interessate tutte le utenze telefoniche residenziali, a meno che il titolare non abbia espressamente manifestato la volontà di non usufruire del blocco gratuito.
Ci sarà la possibilità di scegliere tra diverse opzioni previste, cioè disattivare solo alcuni numeri e mantenere l’opportunità di chiamarne altri. Ma vediamo le varie scadenze.
Dal 31 marzo sarà possibile scegliere di disabilitare in modo permanente le chiamate ai numeri a sovrapprezzo, comunicandolo direttamente alla società telefonica a cui si è abbonati e senza pagare nulla.
Il 31 maggio è il termine ultimo per effettuare la scelta.
Il 30 giugno scatterà il blocco automatico e gratuito per tutti quelli che non hanno espresso la volontà di mantenere il servizio attivo; infatti, le società telefoniche faranno valere il silenzio assenso e quindi, chi non si pronuncerà in merito, si vedrà bloccare automaticamente l’accesso a questo tipo di chiamate.
Per tutelare il consumatore, però, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, che ha incluso tali decisioni nella delibera n. 97/08/CONS pubblicata sulla Gazzetta ufficiale del 17 marzo scorso, ha previsto che tutti gli operatori dal prossimo 31 marzo dovranno pubblicizzare ampiamente la novità, sia attraverso le bollette, sia attraverso appositi messaggi vocali, spiegando con chiarezza la possibilità di scegliere tra le diverse opzioni previste o di rinunciare del tutto allo sbarramento.
Comunque, agli utenti che avranno optato per lo sbarramento automatico sarà garantito in qualsiasi momento il diritto di chiedere l’attivazione di quello selettivo delle chiamate in uscita a P.I.N (con sblocco e blocco tramite inserimento di un codice personalizzato fornito dall’operatore) o per i servizi a sovrapprezzo.
L’Autorità ha, invece, concesso una proroga sino al 30 giugno 2008 agli operatori per attivare altri due importanti servizi che tuteleranno i consumatori. Il primo riguarda la bolletta separata, cioè la possibilità da parte dell’abbonato, a richiesta,di ricevere nella stessa busta della fattura due distinti bollettini di conto corrente, uno per il pagamento di eventuali servizi a sovrapprezzo e l’altro del rimanente traffico e dei servizi supplementari.
Il secondo, infine, concerne l’opportunità di fruire di un avviso telefonico gratuito sempre a richiesta, anche via sms o messaggio vocale registrato, quando si supererà una soglia di spesa scelta dall’abbonato, presumibilmente per traffico anomalo.
I “valori tetto” saranno diversi e proposti dall’operatore, ma almeno uno di questi dovrà essere pari al triplo dell’importo della media dei consumi degli ultimi tre bimestri.

>> Delibera Autorità per le garanzie nelle comunicazioni 20/2/2008, n. 97/08/CONS – Nuovi termini di attuazione delle disposizioni di cui agli articoli 2, 3, 4 e 5 della delibera n. 418/07/Cons “disposizioni in materia di trasparenza della bolletta telefonica, sbarramento selettivo di chiamata e tutela dell’utenza” ed ulteriori norme a tutela dell’utenza

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