IL CASO – artigiano – alimentarista – consumo immediato

30 Agosto 2018
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Un esercente di una polleria, gastronomia per vendita per asporto, già avviato da tempo, ha presentato una SCIA sanitaria con la quale segnala la realizzazione di un’area privata, esterna al laboratorio, in cui saranno posizionate sedie e tavoli a disposizione dei clienti della gastronomia che, acquistando i pasti in confezioni monouso da asporto, potranno, se vorranno, consumare sul posto, tali prodotti gastronomici. A servizio del’area, il titolare ha segnalato, inoltre, la realizzazione di servizi igienici per gli avventori del locale.

Si evidenzia che nella SCIA non viene segnalata vendita di bevande e/o alimenti diversi da quelli prodotti artigianalmente nel laboratorio.

Si chiede un vostro parere se tale attività segnalata necessiti, altresì, di SCIA prevista per l’apertura di un esercizio per la somministrazione di alimenti e bevande.

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