Lombardia: finanziamenti alle aree su cui si svolgono i mercati storici

29 Ottobre 2009
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Ammonta a 2 milioni di euro lo stanziamento approvato dalla Giunta regionale della Lombardia, per finanziare il bando destinato a sostenere la riqualificazione e l’adeguamento delle aree su cui si svolgono i mercati storici in Lombardia. Le domande per accedere ai finanziamenti – riservate ai Comuni – po
tranno essere presentate dal 30 ottobre prossimo, data di apertura del bando, fino al 31 dicembre 2009. – Potranno essere realizzati con il contributo regionale interventi (cofinanziati dai Comuni) relativi alla pavimentazione e alla delimitazione delle aree di
mercato e dei posteggi, all’accessibilità e alla sicurezza delle aree stesse, alla logistica delle merci. Saranno finanziati inoltre impianti per la raccolta dei rifiuti, l’illuminazione e
gli allacciamenti alle reti (elettrica, idrica e fognaria).
Il contributo, a fondo perduto, coprirà al massimo il 40% del valore dell’investimento ammesso.
Sono tre i livelli di riconoscimento dei mercati storici o di particolare pregio su
aree pubbliche, secondo i criteri approvati dalla Giunta regionale il 20 febbraio scorso:
– “Mercati a valenza storica”, nei quali l’attività è svolta da almeno 50 anni, mantenendo inalterate le caratteristiche merceologiche come espressione della tipicità locale e del
contesto economico e culturale di appartenenza;
– “Mercati a valenza storica di tradizione”, che abbiano origine attestata e documentabile risalente ad almeno 100 anni fa;
– “Mercati di particolare pregio”, in cui l’attività commerciale è svolta da almeno 30 anni, che abbiano una o più delle seguenti caratteristiche: insistenti in strutture coperte o scoperte che
conservino i loro elementi di originalità (pregio architettonico); localizzati nel tessuto urbano in modo peculiare e rispettoso del contesto (pregio urbanistico); caratterizzati da elevato livello di specializzazione dell’assortimento dei prodotti in vendita, con particolare riferimento alla valorizzazione delle produzioni tipiche locali (pregio merceologico); concomitanti con eventi, iniziative, ricorrenze e manifestazioni che attribuiscono al mercato una
connotazione culturale di rilievo (pregio turistico-attrattivo).