GIOCHI – Centri di raccolta scommesse – Non vale il distanziometro

Il potere pianificatorio e di regolamentazione edilizia del comune trova un limite nell’impossibilità di introdurre divieti (nel caso dei centri di raccolta di scommesse) o estenderli (nel caso di locali con slot machine o VLT), in aggiunta a quanto già stabilito dalla normativa regionale.

19 Novembre 2015
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TAR LOMBARDIA 17 novembre 2015, n. 2411

Il potere pianificatorio/di regolamentazione edilizia del comune trova un limite nell’impossibilità di introdurre divieti (nel caso dei centri di raccolta di scommesse) o estenderli (nel caso di locali con slot machine o VLT), in aggiunta a quanto già stabilito dalla normativa regionale; dall’altro, i limiti distanziometrici introdotti dalla l.r. n. 8/2013 vanno riferiti alla sola nuova installazione di apparecchi per il gioco d’azzardo lecito di cui all’articolo 110, comma 6, del r.d. 773/1931.