di ERMANNO COMEGNA (da Italia Oggi) Tutti i dati delle aziende agricole, conservati a livello nazionale e regionale, confluiranno in un sistema agricolo nazionale unico. Un cervellone che consentirà di digitalizzare l’inoltro e la gestione delle domande di aiuto Pac, incrociare le informazioni e rendere, così, istantanei e automatici i controlli sui beneficiari. Il nuovo sistema informativo nazionale (Sian) permetterà di armonizzare i servizi essenziali, integrare i sistemi operativi e renderli “interoperabili”, anche in modalità real time. Il che, nelle intenzioni dell’amministrazione pubblica, dovrebbe ridurre anche i controlli in azienda. Regole e procedure tecniche organizzative per il nuovo Sian sono contenute in un decreto del 19 marzo 2024 del ministero dell’agricoltura, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 87 del 13 aprile scorso. Il provvedimento è stato varato per dare applicazione a quanto previsto all’art. 15 del dlgs n. 74 del 21 maggio 2018, dove è stabilita la necessità di armonizzare la gestione dei servizi essenziali di natura trasversale del Sian con il complesso dei processi e degli strumenti tecnici operanti presso gli organismi pagatori e le regioni di riferimento; arrivando così a costituire un sistema nazionale unico, tale da assicurare l’integrazione e l’interoperabilità per lo scambio dei dati. Per raggiungere l’obiettivo, Agea opererà in conformità con le linee guida sull’interoperabilità tecnica delle pubbliche amministrazioni e prevederà la gestione dei flussi di dati uniformi, omogenei per dominio e con regole di valutazione esplicitamente definite. Il nuovo Sian sarà realizzato e gestito attraverso una piattaforma dati integrata in cui confluiranno le informazioni provenienti dal sistema di interoperabilità, così da rispondere al principio once-only sui diversi domini dati, con la misurazione della qualità e l’apertura e la disponibilità dei dati. La piattaforma sarà utilizzata per effettuare il monitoraggio della Pac da parte di Agea, con le informazioni provenienti dai sistemi informativi degli organismi pagatori, dalle regioni e dalle province autonome. Le regole tecniche e di indirizzo per l’attuazione del sistema informativo agricolo nazionale unico saranno predisposte con una circolare di Agea coordinamento. L’operazione sul Sian rientra nel progetto che mira ad istituire un sistema digitale ed integrato di tutte le informazioni riguardanti il settore agricolo, con la finalità di semplificare e rendere funzionali le procedure per la gestione e l’attuazione dei fondi pubblici, nel rispetto delle regole sulla tutela degli interessi finanziari dell’Unione europea. Nel Sian sono contenute le informazioni attinenti al fascicolo aziendale, al sistema informativo geografico (Gis), al registro nazionale titoli, al registro nazionale debiti e al sistema integrato di gestione e controllo (Sigc). La titolarità dei dati è del ministero, di Agea, degli enti territoriali e degli organismi pagatori; la loro disponibilità sarà assicurata agli utenti, sulla base di apposite convenzioni con le pubbliche amministrazioni interessate. * Articolo integrale pubblicato su Italia Oggi del 17 aprile 2024 (In collaborazione con Mimesi s.r.l.)
Agricoltori pedinati in digitale
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