IL CASO – Cerimonia – utilizzo immobile – catering – agenzia affari

Quali autorizzazioni sono necessarie per l’attività di organizzazione di cerimonie presso una villa?

17 Maggio 2024
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Domanda:


Si chiede un vostro parere in merito ad un’attività di organizzazione di cerimonie presso una villa. Il proprietario si occupa di organizzare l’evento mettendo a disposizione i propri locali e somministrando pasti avvalendosi di catering. Si specifica che la villa mette a disposizione una cucina per lo sporzionamento dei pasti o come laboratorio. Trattasi di cerimonie private ad invito non aperte al pubblico. Può essere considerata un’attività di agenzia di affari, un’attività imprenditoriale di servizi o un pubblico esercizio? Questa ultima ipotesi sembra poco plausibile visto che la somministrazione è riservata agli invitati e non aperta al pubblico indistinto. 


Risposta:

L’impresa che svolgerà la somministrazione, quindi abilitata allo svolgimento dell’attività al domicilio del cliente, dovrà essere scelta dalla persona che prenderà in affitto la villa, mentre se è il proprietario della villa a mettere in contatto i due soggetti (affittuario e catering), lui assume la figura di agenzia di affari; una simile attività necessita della comunicazione prevista dall’articolo 115 del TULPS e dell’uso del registro previsto dall’articolo 120 del medesimo Testo.

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