IL CASO – commercio su area pubblica – cessazione – prosecuzione attività

Un’impresa individuale che esercita il commercio su area pubblica su posteggio in sede fissa ha cessato la propria attività e si è cancellata dal registro delle imprese. Il titolare dell’impresa in questione ha comunque proseguito ad esercitare l’attività presso il medesimo posteggio con una nuova impresa individuale, avente lo stesso nome, ma ovviamente diversa P.IVA e REA. Si chiede se è possibile che ad una ditta individuale subentri un’altra ditta individuale avente lo stesso titolare e, qualora ciò sia consentito, quali sono gli adempimenti da porre in essere.

Risposta:

 Se l’attività commerciale dell’operatore è cessata e l’azienda che questi conduceva è stata volontariamente cancellata dal registro delle imprese perché cessata, non si vede come si possa esercitare ancora una attività di commercio su area pubblica in virtù di una autorizzazione dichiarata dallo stesso interessato come cessata.  L’attività attualmente esercitata risulta essere del tutto abusiva e il comune dovrà prendere atto della volontà dell’operatore di cessazione dell’attività rendendo il posteggio disponibile per le operazioni di spunta ovvero per un’assegnazione mediante bando.