Nel nostro comune si tiene annualmente una fiera inserita nel calendario fieristico regionale che coinvolge un centinaio di commercianti su aree pubblica che ottengono il posteggio a seguito di formazione di graduatoria in base alle diposizioni regionali. All’interno di questo evento il comune concede un’area pubblica alla proloco del paese che organizza la fiera zootecnica. Si chiede se la proloco può, nell’area ad essa riservata, mettere a disposizione spazi ad altri operatori commerciali scelti a piacimento che espongono e VENDONO i loro prodotti. Cambierebbe qualcosa se l’area concessa alla proloco fosse privata anziché pubblica?
Risposta:
La concessione alla pro loco di un’area deve necessariamente essere motivata nell’atto di concessione stesso e quindi appare poco probabile che tale atto preveda l’organizzazione all’interno di una fiera di un’altra manifestazione commerciale su area pubblica e comunque le concessioni di suolo pubblico per lo svolgimento di attività commerciali si possono assegnare solamente a bando pubblico. Se l’area fosse privata non si tratterebbe più di commercio su area pubblica, mercato o fiera che sia, ma di manifestazione fieristica disciplinata nella regione da altra normativa.
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