Risposta:
In primo luogo pare opportuno specificare che la presenza delle 100 sedie, al momento, deve essere non solo adeguatamente certificata dal tecnico abilitato che assevererà la agibilità dell’area (art.80 tulps – agibilità da verificare tenuto conto che vi sono sedie per il pubblico), ma che tali sedie consentono la partecipazione di un massimo di 50 posti che dovranno essere preassegnati; almeno fino a quando le attuali limitazioni anticovid non saranno modificate. La SCIA di cui si indica nel quesito dovrà essere presentata a nome dell’organizzatore e quindi dovrà essere individuata la persona sulla base dell’organizzazione interna dell’ente comune, ma non riteniamo sia corretto o meglio opportuno indicare una figura politica, dato che si tratta eventualmente di atti tecnici legati alla gestione dell’evento ( si consiglia quindi di individuare il dirigente o responsabile del servizio che organizza); tale SCIA potrà essere presentata se lo spettacolo termina entro le ore 24 del giorno di inizio, in alternativa si potrà rilasciare la licenza prevista dall’articolo 68 del TULPS. Si dovrà anche presentare la certificazione di previsione di impatto acustico. Servirà anche la certificazione di corretto montaggio del palco essendo stata soppressa la misura minima di altezza ed anche la certificazione di messa a terra dell’impianto elettrico. Anche se lo spettacolo è organizzato dalla stessa amministrazione andranno rispettate le indicazioni della circolare Piantedosi del 18 luglio 2018 in materia di safety e security.
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