IL CASO – somministrazione – cucina – locale separato

2 Marzo 2021
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Una ditta privata vorrebbe iniziare l’attività di somministrazione di alimenti e bevande in un locale con annessa cucina in un locale poco distante. In pratica la sala di somministrazione sarebbe in un locale attrezzato con tavoli, sedie ecc. , mentre la cucina sarebbe collocata in un locale distante appena 3 metri Si chiede se quanto sopra è realizzabile e si chiede conferma se occorrono due Notifiche per la registrazione sanitaria, una per il locale di somministrazione e una per la cucina e se la sorvegliabilità deve essere comunicata solo per il locale attrezzato.

Risposta:

 Al fine di attivare una sola azienda di somministrazione sia la sala ristorante che la cucina i locali devono essere funzionalmente contigui e comunicanti fra loro; nell’ipotesi che la cucina sia ubicata in un locale diverso rispetto a quello di somministrazione si tratterebbe di 2 diverse attività, una di preparazione di cibi e l’altra di somministrazione, riteniamo quindi che occorrano due SCIA sanitarie, salva diversa indicazione dell’ASL locale che è opportuno sentire per il parere. Per il locale adibito a cucina non necessita la verifica di sorvegliabilità in quanto non rientra nella superficie di somministrazione ed inoltre è locale non collegato all’esercizio pubblico; occorre per esso verificare la corretta destinazione d’uso.

 

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