IL QUESITO DEL GIORNO –  associazioni – somministrazione

QUESITO

Sì chiede di sapere se l’attività di vendita e/o somministrazione di alimenti e bevande effettuata a carattere eccezionale da operatori non professionali (circolo pensionati, associazioni onlus, ecc.) ricade nella sfera di applicazione dell’art.71, comma 6 del d. l.vo n.59/2010 circa l’obbligo di individuare un soggetto in possesso dei requisiti professionali prescritti in via ordinaria per lo svoglimento della suddetta attività.

RISPOSTA

L’attività di somministrazione svolta da enti o associazioni, riservata esclusivamente ai propri soci, ai sensi del DPR n. 235/2001, può essere effettuata con il solo possesso dei requisiti morali non necessitando in tale ipotesi il possesso di quelli morali (si legga la circolare del Mise n. 3656/C/2012). Egualmente in occasione di attività di somministrazione svolta in forma temporanea, in occasione di eventi o manifestazioni, non è richiesto il possesso del requisiti professionale come indicato dal DL  n.5/2012.

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