Il TAR Umbria con sentenza n. 88/2016, si è pronunciato affermando che la rimozione di una struttura ove è stata ininterrottamente esercitata l’attività commerciale, implica la cessazione degli effetti di una serie di atti e provvedimenti sul cui insieme si fonda la legittima aspettativa dell’interessato alla prosecuzione dell’attività.
LA SENTENZA – Somministrazione di alimenti e bevande – Diniego concessione suolo pubblico
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