Riportiamo di seguito alcune delle principali novità della Legge di Bilancio 2018:
- esenzione dall’innalzamento dell’età pensionabile per 15 categorie di addetti a lavori usuranti e estensione dell’Ape social a queste stesse categorie. Reso strutturale il pagamento del 1° giorno del mese degli assegni pensionistici;
Sconto contributivo per le donne lavoratrici di 1 anno per ogni figlio (fino a un massimo di 2 anni) per accedere all’Ape social; - introdotti sgravi contributivi del 50% per i primi 3 anni per le aziende che assumono a tempo indeterminato giovani fino a 29 anni, solo per il 2018 lo sconto riguarderà l’assunzione di giovani fino a 35 anni di età. Lo sgravio diventa del 100% se si assume nelle regioni del Sud Italia e si applicherà anche ai giovani provenienti dall’alternanza scuola-lavoro, dall’apprendistato o ai Neet;
- ampliata la platea dei beneficiari del bonus 80 euro e obbligo per i datori di lavoro di pagare lo stipendio solo con strumenti tracciabili;
- detrazione al 19%, fino a 250 euro per gli abbonamenti a bus, treno e metro;
- aumento di 85 euro medi in busta paga per i dipendenti pubblici, a seguito del rinnovo del CCNL;
- stop per il 2018 all’aumento di IVA, accise, addizionali regionali e provinciali;
- modificato il calendario fiscale: 23 luglio per la dichiarazione precompilata, 30 settembre per lo Spesometro, 31 ottobre per modello 770, modello Unico e le dichiarazioni Irap. Introdotta la Web tax al 3%dal 2019 e prevista la proroga di 1 anno per gli studi di settore;
- il bonus bebè sarà un assegno di 80 euro al mese, per un anno, ai nati nel 2018. La misura non sarà più strutturale;
- sale a 4 mila euro la soglia di reddito annuo che consente ai figli di restare a carico dei genitori;
- aumento della platea destinataria e dei fondi a disposizione per il Reddito di Inclusione;
- rinviata al 2020 l’attuazione della direttiva Bolkenstein che impone di mettere a gara le concessioni pubbliche invece che assegnarle senza un termine. Proroga di un anno anche per la riforma del servizio Taxi e Ncc;
- confermato il Bonus Casa in materia di immobili, con detrazioni del 50% per le ristrutturazioni e del 65% per interventi di risparmio energetico;
- confermato il Bonus Mobili: detrazione pari al 50% del costo di arredi e di grandi elettrodomestici, acquistati per la ristrutturazione dell’abitazione principale;
- Bonus Verde: detrazione del 36% per una spesa al massimo di 5mila euro per rifacimento giardini e terrazzi.
PER APPROFONDIRE
>> Leggi NOTA ANCI TOSCANA – Nota generale sui contenuti di interesse recepiti nella Legge di Bilancio per il 2018
>> Leggi la nota di lettura del Servizio Bilancio del Senato, 29/12/2017
>> Leggi il dossier del Servizio Studi di camera e Senato, 29/12/2017
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