Il Ministero del Turismo ha pubblicato il modulo di domanda revisionato e le FAQ ufficiali relative all’Avviso “Ristori Appennini 2025”, finalizzato al sostegno del turismo nei comprensori sciistici dell’Appennino, come previsto dall’articolo 20 del decreto-legge 113/2024. I documenti, aggiornati al 2 luglio 2025, offrono chiarimenti su requisiti, procedura e contenuti della perizia tecnica, ai sensi del decreto interministeriale 348825/24 e dell’avviso prot. 175262/25. Online anche lo schema di perizia tecnica.
Indice
Le finalità dell’Avviso: interventi per il turismo nelle aree sciistiche appenniniche
Con l’avviso pubblico del 30 maggio 2025 (prot. n. 175262/25), adottato in attuazione dell’articolo 20 del decreto-legge 9 agosto 2024, n. 113, il Governo ha dato seguito al piano di sostegno per il rilancio economico e turistico dei territori montani dell’Appennino, in particolare quelli inseriti in comprensori e aree sciistiche. Le misure previste intendono garantire un ristoro concreto alle attività turistiche danneggiate da eventi eccezionali o dalla progressiva perdita di competitività dovuta al mutamento climatico e alla riduzione della stagionalità.
Il decreto interministeriale 5 novembre 2024, prot. n. 348825/24 (pubblicato il 6 giugno 2025), ha definito i criteri generali di ripartizione delle risorse, specificando i soggetti beneficiari, le tipologie di spesa ammissibili, i tempi e le modalità di presentazione delle istanze. Con la successiva pubblicazione delle FAQ e del modulo aggiornato al 2 luglio 2025, il Ministero ha inteso offrire supporto operativo e chiarimenti su aspetti sostanziali e formali dell’avviso.
Modulo di domanda e perizia tecnica: documenti aggiornati al 2 luglio
Il modulo di domanda revisionato al 1° luglio 2025 è stato pubblicato ufficialmente il giorno successivo, insieme allo schema di perizia tecnica, come previsto dagli articoli 3 e 4 dell’avviso. La documentazione aggiornata è consultabile e scaricabile tramite l’area “Criteri e modalità” sul sito istituzionale, dove sono disponibili anche le risposte ufficiali ai quesiti frequenti (FAQ_Ristori Appennini).
Nel nuovo modulo sono state introdotte alcune semplificazioni nella compilazione e precisazioni rispetto alla corretta individuazione dei codici CUP, all’identificazione catastale degli immobili e alla qualificazione delle spese sostenute o previste. Lo schema di perizia tecnica, obbligatorio per i progetti presentati, dovrà essere redatto da un tecnico abilitato secondo il tracciato ufficiale pubblicato, a garanzia della conformità dell’intervento e della sostenibilità tecnico-economica dello stesso.
Focus sui chiarimenti ministeriali: chi può partecipare e come
Le FAQ pubblicate l’11 giugno 2025 rispondono a interrogativi centrali per enti locali e soggetti gestori di impianti. Tra i punti chiariti figurano:
la determinazione dei comuni ammissibili, in base al criterio di localizzazione geografica nei comprensori appenninici e alla vocazione turistica prevalente;
le modalità di documentazione del danno subito o della riduzione di attività a causa di condizioni straordinarie;
la tempistica di presentazione delle istanze e la procedura per eventuali rettifiche dopo l’invio;
l’ammissibilità di interventi su impianti fermi, in dismissione o in fase di riconversione;
la possibilità di cumulo con altre misure regionali o statali, entro i limiti del regime “de minimis”.
Il ministero ha raccomandato agli enti interessati di fare riferimento esclusivo ai modelli ufficiali pubblicati e alle versioni aggiornate dei documenti, onde evitare l’invalidazione delle istanze per errori formali. L’invio delle domande seguirà la procedura telematica indicata nelle istruzioni operative già disponibili.
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