Secondo la Corte di Cassazione, la mancata segnalazione degli impianti finalizzati al controllo delle violazioni semaforiche, così come la mancata esposizione di adeguata informativa per la tutela della privacy degli utenti, pur costituendo un illecito per l’Amministrazione sotto il profilo del d.lgs 196/2003, non sono idonee ad inficiare la validità dei verbali di accertamento elevati ai sensi del Codice della Strada.
Continua a leggere la sentenza
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento