Tornei di briscola: leciti solo se in palio vi sono premi in natura

24 Giugno 2010
Scarica PDF Stampa
Modifica zoom
100%
Al quesito posto da Marilisa Bombi (che si ringrazia per la disponibilità) sulla possibilità di organizzare tornei di briscola in occasione delle diverse sagre che vengono organizzate sul territorio comunale, l’AAMS con una mail del 14 giugno 2010 ha così risposto “in relazione alle indicazioni richieste in merito all’organizzazione di tornei di briscola, va verificato se gli stessi sono stati inseriti nella tabella dei giochi proibiti redatta dai singoli Questori. Naturalmente i giochi che prevedono vincite in denaro rientrano nella riserva di Stato sul gioco, e di conseguenza andrebbero assoggettati a specifica regolamentazione. Nessun problema per l’erogazione di premi in natura.”.
A questo occorre aggiungere che il gioco delle carte deve essere comunque autorizzato in modo espresso ai sensi dell’art.86, comma 1, del T.U.L.P.S., fatta eccezione per quelle regioni in cui, per disposizione di legge regionale, l’autorizzazione alla somministrazione abilita anche ai giochi leciti.

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento