Troppo diffuso l’acritico divieto di accesso basato su generiche opposizioni

Approfondimento di Luigi Oliveri

Luigi Oliveri 11 Settembre 2025
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È una prassi sin troppo diffusa, e foriera di contenziosi destinati a sottolinearne l’illegittimità, quella di troppe pubbliche amministrazioni, tendenti ad impedire l’accesso alla documentazione degli operatori economici aggiudicatari degli appalti, sulla base di una mera ed acritica accettazione dell’opposizione all’accesso del controinteressato (lo stesso aggiudicatario), nella gran parte dei casi fondata su affermazioni totalmente generiche. 

Le PA rinunciano completamente al proprio ruolo e demandano di fatto al privato (il controinteressato all’accesso) la decisione su se e in che misura accogliere le istanze di accesso.

Si tratta di un travisamento plateale delle norme generali, da rinvenire nella legge 241/1990, e delle speciali, cioè specificamente quelle relative agli appalti.

Accesso alla documentazione degli operatori economici aggiudicatari degli appalti: la disciplina

Tale disciplina speciale degli appalti è con ogni evidenza improntata alla massima trasparenza, con massima apertura all’accesso dei dati dell’aggiudicatario.

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