Quale esercente una agenzia di affari
|_| non indicava nel registro delle operazioni i dati obbligatori previsti dalla legge
|_| effettuava le registrazioni non di seguito e lasciando spazi in bianco
NORMA VIOLATA
art. 219 del r.d. n. 635/40 reg. d’es. del T.U.L.P.S., e art. 221-bis, comma 2, del r.d. n. 773/31, T.U.L.P.S.
SANZIONE PECUNIARIA: da € 154 a € 1.032 pagamento in misura ridotta € 308
SANZIONI ACCESSORIE: (art. 17-quater t.u.l.p.s.): eventuale sospensione dell’attività per un periodo non superiore a tre mesi
MISURE INTERDITTIVE: eventuale sospensione dell’attività per il tempo occorrente ad uniformarsi alle prescrizioni e comunque per un periodo non superiore a tre mesi ordinata dall’autorità amministrativa
competente (vedi avvertenza a) a pag. 383)
ATTI DA REDIGERE
– verbale di accertata violazione
– comunicazione all’autorità amministrativa competente
– eventuale ordinanza di sospensione dell’attività
AUTORITA’ AMMNISTRATIVA COMPETENTE: Prefetto
DEVOLUZIONE DEI PROVENTI: Stato tramiteConcessionario del servizio riscossione tributi
NOTE:
a) Il registro deve indicare il nome e cognome e domicilio del committente, la data e la natura della commissione, il premio pattuito, esatto e dovuto e l’esito delle operazioni.
b) L’art. 163 del d.lgs. n. 112/98 ha trasferito la competenza al rilascio della licenza per le agenzie d’affari dal Questore al Comune, ad esclusione di quelle relative all’attività di recupero crediti, pubblici incanti, agenzie
matrimoniali e di pubbliche relazioni.
c) Sotto la denominazione di agenzie d’affari si comprendono anche le agenzie per abbonamenti ai giornali, le agenzie teatrali, le agenzie viaggi, di pubblici incanti e gli uffici di pubblicità e simili.
trasmette al Questore, o direttamente al Questore. Il d.lgs. n. 222/2016, allegato A, sezione 14, voce n. 107 prevede per altre agenzie di affari il regime amministrativo della comunicazione, che deve essere presentata al SUAP.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento