Il caso: vendite porta a porta

Quali sedi e magazzini deve indicare il venditore itinerante?

5 Dicembre 2025
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Il caso


Un venditore che esercita l’attività presso il domicilio dei consumatori intende indicare, nella comunicazione di avvio, di non disporre di una sede fissa, precisando che eventuali controlli sulla documentazione e sulle attrezzature possono essere effettuati presso la sua abitazione privata.
Viene chiesto se tale scelta sia ammissibile oppure se sia necessario:
• disporre di un ufficio commerciale accatastato a uso commerciale;
• o, in alternativa, eleggere la sede legale presso un commercialista;
• o ancora, indicare un ulteriore locale magazzino destinato al deposito della merce.

La soluzione operativa


Le vendite presso il domicilio del consumatore o la raccolta di ordinativi di acquisto sono disciplinati dall’art. 19 del D.Lgs. n. 114/1998 e dall’art. 69 del D.Lgs. n. 59/2010, come modificato dal D.Lgs. n. 147/2012 (in questa sede sarebbe stato opportuno conoscere l’attività esercitata – alimentare o non alimentare – e le modalità di vendita: consegna diretta o vendita su catalogo?). Ciò premesso, l’interessato allo svolgimento di tale attività – attività che potrebbe essere svolta anche come commerciante su aree pubbliche in forma esclusivamente itinerante – al momento che avrà avuto modo di contattare il possibile cliente al fine di tentare la vendita, dovrà anche mostrare il prodotto  e quindi questo dovrà essere depositato, al termine dell’attività giornaliera, in un luogo che sarà appunto il magazzino, peraltro richiamato dalla modulistica regionale Umbra, e che dovrà avere una idonea destinazione d’uso (il magazzino non è obbligatorio qualora l’attività sia svolta come raccolta di ordinativi oppure per la vendita di veicoli nuovi, e non come vendita diretta di merce preesistente sul posto). Qualora la merce sia di natura alimentare, sarà necessario l’utilizzo della SCIA Unica nella quale verrà indicata la sede del magazzino, con idonee strutture, che l’ASL potrà verificare. Magazzino che può essere sia all’interno della sede legale dell’azienda oppure in un altro luogo. La sede legale può essere anche presso lo studio di un commercialista; cosa diversa è la sede operativa o la sede amministrativa: in queste ultime si trovano gli uffici dell’impresa, nella quale vengono svolte le attività politiche e gestionali. La sede dell’impresa và sempre indicata e potrà essere collocata anche all’interno della propria abitazione, ma dovrà essere indicata l’ubicazione del locale ad uso magazzino.

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