Di là dalla costruzione letterale della disposizione che sancisce la residualità del procedimento ordinario rispetto al “procedimento” (oggi) in SCIA, non chiara e netta nelle varie versioni emerse nel corso dei lavori preparatori, al punto di far temere che si stesse andando verso una sconsiderata facoltatività fra l’una e l’altra, il dibattito s’è acceso intorno ai termini, a fronte di ogni ipotesi emersa.
Lo schema più o meno ricorrente, prima della novazione introdotta dall’art. 3, comma 2, lett. a), d.lgs. 30 giugno 2016, n. 127, che h conferito centralità alla conferenza di servizi, è stato il seguente:
Lo schema più o meno ricorrente, prima della novazione introdotta dall’art. 3, comma 2, lett. a), d.lgs. 30 giugno 2016, n. 127, che h conferito centralità alla conferenza di servizi, è stato il seguente:
