Rassegna novità regionali

1 Settembre 2016
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Pubblichiamo in questa sezione alcuni Documenti della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome su temi di attuale interesse da parte delle Regioni e dei Comuni.

Andando in ordine di tempo, partendo dal più recente, proponiamo il Documento unitario (16/45/CR13c/C11) delle Regioni e delle Province autonome del 24 marzo 2016, in attuazione dell’accordo della Conferenza Unificata del 16 luglio 2015, recante i criteri da applicare alle procedure di selezione per l’assegnazione di aree pubbliche ai fini dell’esercizio di attività artigianali, di somministrazione di alimenti e bevande e di rivendita di quotidiani e periodici, assunto in recepimento dell’Intesa del 5 luglio 2012. Sulla durata delle concessioni di aree pubbliche, le Regioni propongono, per assicurare omogeneità territoriale, di fissare la durata delle concessioni comunali di aree pubbliche nel limite massimo consentito dall’Intesa, pari a 12 anni.
Per quanto riguarda i criteri di selezione e di assegnazione di nuove aree pubbliche, le Regioni propongono ai Comuni criteri e relativi punteggi di priorità, cui fare riferimento nell’ambito delle procedure di selezione per l’assegnazione delle aree pubbliche.
Al fine di evitare eventuali disparità di trattamento tra i soggetti le cui concessioni di aree pubbliche sono scadute prima della data di entrata in vigore del d.lgs. 26 marzo 2010, n. 59 (Attuazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno) e che hanno, quindi, usufruito del rinnovo automatico ed i soggetti titolari di concessioni scadute successivamente a tale data, che non hanno usufruito di tale possibilità, il Documento stabilisce che, in fase di prima attuazione (2017-2020), si dovranno applicare le seguenti disposizioni transitorie:
a) le concessioni scadute e rinnovate (o rilasciate) dopo l’entrata in vigore del d.lgs. n. 59/2010 (8 maggio 2010) sono prorogate di diritto per sette anni da tale data, quindi fino al 7 maggio 2017 compreso;
b) le concessioni che scadono dopo l’entrata in vigore dell’Accordo della Conferenza unificata (16 luglio 2015) e nei due anni successivi, sono prorogate di diritto fino al 15 luglio 2017 compreso;
c) le concessioni scadute prima dell’entrata in vigore del d.lgs. n. 59/2010 e che sono state rinnovate automaticamente mantengono efficacia fino alla naturale scadenza prevista al momento di rilascio o di rinnovo.

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