Regione Piemonte: via libera ai comuni per il rilascio delle autorizzazioni alla somministrazione
La regione Piemonte, con parere n.8848 del 16 dicembre 2009, ha fornito indicazioni ai comuni in merito ai criteri per l’insediamento delle attività di somministrazione di alimenti e bevande. La disposizione transitoria di cui all’art. 27/6c della L.R. 38/2006, che prevede che, fino all’individuazione dei criteri da parte delle regione, permangono in capo ai comuni le competenze relative alla fissazione del parametro numerico, già previste dall’articolo 2 della legge 25 gennaio 1996, n. 25, deve essere reinterpretata alla luce della direttiva Bolkestein.
I comuni fino all’emanazione degli indirizzi regionali quindi possono opportunamente rilasciare le autorizzazioni all’apertura degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande nel rispetto delle norme urbanistiche, edilizie, igienico-sanitarie,di sicurezza ecc… Sono ammessi limiti e divieti per motivi imperativi di interesse generale ma sono vietati criteri legati alla verifica economica dei fabbisogni.
(il parere è tratto da www.marilisabombi.it)
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