Il “Pif” prevede la sottoscrizione di un apposito “accordo di filiera”, a cui partecipano produttori, trasformatori, commercianti, che disciplinano nell’accordo gli obblighi e le responsabilità reciproche. E questo sia per la fornitura di prodotti agricoli destinati alla trasformazione e commercializzazione agroindustriale, sia per la realizzazione degli investimenti necessari.
I soggetti che si mettono insieme per realizzare questi obiettivi possono usufruire dei finanziamenti previsti dal PSR, il piano di sviluppo rurale della Regione Toscana, per un totale di 25 milioni di euro.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento