IL CASO – somministrazione – trattenimento – musica da ascolto

25 Maggio 2020
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Si chiede di sapere se, alla luce dell’ultimo dpcm del 17 maggio 2020, sia possibile ad oggi lo svolgimento da parte di un pubblico esercizio di somministrazione (ex tipologia A) di un’attività di intrattenimento musicale (gruppo musicale) con musica jazz dal vivo con la finalità di allietare gli avventori durante la cena.

Risposta:

A ns parere la semplice musica da ascolto e non certamente il ballo potrebbe essere trasmessa sempre che non costituisca attività di trattenimento imprenditoriale, che non provochi un affollamento di persone oltre il consentito rispetto alle dimensioni del locale e che garantisca comunque la distanza interpersonale fra commensali nelle forme previste dalle linee guida allegate al DPCM 17 Maggio 2020; in questo DPCM non vi sono espliciti divieti per la sola musica di ascolto ma poichè il problema attuale sembra essere il fenomeno della movida, la musica dal vivo potrebbe favorire questo fenomeno. Si consiglia quindi di sentire gli uffici della regione di competenza. Si rammenta la necessità di dotarsi della certificazione di previsione di impatto acustico.

 

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