Concorrenza sleale: confondibilità del prodotto
L’imitazione rilevante ai fini della concorrenza sleale per confondibilità si identifica solo con la riproduzione della forma del prodotto altrui realizzata sulle caratteristiche esteriori del prodotto dotate di efficacia individualizzante (e cioè idonee, proprio in virtù della loro capacità distintiva, a ricollegare il prodotto medesimo ad una determinata impresa).
Leggi anche
IL CASO – Artigiano – vendita – on line
Attività di commercio elettronico di oggetti di produzione propria
Redazione
17/04/24
Commercializzazione dei prodotti liquidi da inalazione
Determinazione direttoriale Agenzia delle dogane e dei monopoli 9 aprile 2024
Redazione
12/04/24
Pianificazione urbanistica e attività commerciali: i possibili limiti dei Comuni
Approfondimento di Pippo Sciscioli
Redazione
10/04/24
IL CASO – Commercio area privata – sospensione – riattivazione – verifiche
La comunicazione della sospensione di attività di esercizio di vicinato
Redazione
27/03/24