IL CASO – festa privata – agibilità – disposizioni covid

19 Luglio 2021
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Una coalizione di partiti ha diffuso un volantino in cui invita i cittadini ad una serata presso una location privata (Villa storica sede di matrimoni), specificando che si tratterà di una serata a base di musica, cibo e con la presenza di autorià politiche. Nessuna comunicazione è stata presentata agli uffici in merito. Si chiede se tale evento rientri tra quelli di cui all’articolo 38 bis del DL 76/2020 e in quale contesto rientri in materia di prevenzione Covid 19.

Risposta:

se l’area è privata e i soggetti sono solamente gli invitati non sarebbe necessario il rilascio della licenza di cui all’articolo 68 del TULPS e l’agibilità dell’area, ma tenuto conto che si tratta di un invito tramite volantino e quindi rivolto alla generalità delle persone riteniamo necessaria Scia/autorizzazione per la somministrazione se non effettuata gratuitamente ( oppure potrebbe essere effettuata gratuitamente tramite una ditta di catering autorizzata) e la licenza di cui art. 68 tulps che può essere sostituita con SCIA se l’attività musicale ha le caratteristiche indicate da art. 38-bis del DL 76/2020. Rimane però la verifica della agibilità dell’area utilizzata, al fine di garantire l’incolumità dei partecipanti, della presentazione della certificazione di previsione di impatto acustico e il rispetto delle disposizioni contenute a pagina 13 della conferenza della regioni emanata con protocollo 21/75/CR2B/ COV19.

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